I fossili sono le uniche testimonianze rimaste di organismi viventi che popolarono il nostro pianeta. La Paleontologia – lo studio dei fossili – è una branca tutt’altro che antiquata: ogni anno vengono scoperte nuove specie, che ci permettono di ricostruire la storia della vita sulla Terra. I fossili, infatti, sono resti di antichi organismi viventi preservati nella roccia, le uniche testimonianze rimaste di ciò che ha popolato la Terra nel passato. Siamo abituati a pensare ai fossili come a quelli di grandi dinosauri, ma possiamo avere fossili di tutti i tipi: di origine animale (ossa, denti, conchiglie, uova, escrementi) o vegetale (foglie, corteccia, polline), e di questi potremmo osservare tracce, come calchi o impronte, oppure resti (interi e/o parziali).

I fossili si rinvengono all’interno delle rocce che compongono la porzione più superficiale della crosta terrestre, organismi fossilizzati in modi diversi, ma comunque vissuti in periodi di tempo anteriori all’epoca in cui viviamo.
I fossili, in quanto resti di antichi organismi, sono preziosi testimoni del passato della Terra, oggetti scientifici che ci permettono di giungere, attraverso il loro studio, alla ricostruzione degli eventi biologici, geologici e geografici.

Importantissimo è il loro significato geocronologico: essi hanno infatti permesso di conoscere la storia evolutiva della Terra.