L’architettura a campate del piano terra permette la ricostruzione dei diversi ambienti domestici, nei quali si svolgeva la quotidianità tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.
Sono così rievocate le fasi di vita di una famiglia contadina del passato, dalla nascita alla maturità, tra giochi, scuola, cibi, corredi, abiti, calzature e mobili d’epoca.
Vetrine aggiuntive che espongono mille e più oggetti raccolti, riparati e conservati con amore, testimoni di una civiltà non ancora consumistica, dove ogni cosa aveva un’anima.